Buon 2015 :D

Filastrocca di Capodanno:

fammi gli auguri per tutto l'anno:

voglio un gennaio col sole d'aprile,

un luglio fresco, un marzo gentile;

voglio un giorno senza sera, 

voglio un mare senza bufera;

voglio un pane sempre fresco,

sul cipresso il fiore del pesco;

che siano amici il gatto e il cane,

che diano latte le fontane.

Se voglio troppo, non darmi niente,

dammi una faccia allegra solamente.

G. Rodari

Che sia un 2015 di felicità, amore, gioia, fratellanza... :*

L'aria intorno a me è magica e speciale

Da qualche settimana ho iniziato il tirocinio diretto alla Scuola dell'Infanzia del mio paesello. Si tratta della mia prima esperienza a livello scolastico con i bambini, anche se in estate mi diverto a fare l'animatrice per bambini in un campo scuola.
Il tirocinio si sta rivelando una bellissima esperienza in quanto la parte che più mi fa sentire orgogliosa di tutto quello che sto facendo è sentirsi chiamare MAESTRA: un'emozione unica che riempie il cuore di gioia!

Il tutor della Scuola dell'Infanzia ha voluto che organizzassi io un'attività per un giorno da far svolgere ai bambini. Il tema dell'attività riguarda il Natale. A svolgere tirocinio con me c'è una collega di università e, insieme, abbiamo pensato di raccontare la storia dell'Albero di Natale corredata di attività: colorare addobbi natalizi e decorare l'albero realizzato da noi con il polistirolo. Gli addobbi sono stati divisi per fasce d'età:
- ai piccoli di 3 anni toccavano fiocchetti e palline
 
- ai mezzani di 4 anni toccavano i bastoncini di zucchero

- ai grandi di 5 anni toccavano angioletti e candele
 
- infine la stella di Natale da posizionare sulla punta

Gli addobbi sono stati colorati con pastelli, pastelli cera, tempere e rifiniti con dei brillantini. Di seguito sono stati incollati sull'albero con il nastro biadesivo.
L'aria natalizia che circondava me e i bambini era straordinaria e speciale: tanti sono stati i sorrisi e la mia gioia era immensa.

Dolcetto o Scherzetto?

La festa di Halloween

Originariamente è una festività che si celebra principalmente negli Stati Uniti, nord del Messico e alcune province del Canada nella notte del 31 ottobre. Le attività tipiche di questa festa sono: dolcetto o scherzetto, partecipare a parate o sfilate in costume tipico, intagliare una tipica zucca di Halloween. Nell'antichità il popolo dei Celti, che viveva in Irlanda, all'arrivo di ottobre celebrava l'arrivo dell'inverno con una festa chiamata "All Hallow even", cioè la vigilia di tutti i Santi.

Si accendevano fuochi attorno ai quali tutti danzavano, indossando maschere per spaventare le streghe.

In questa notte solitamente i bambini si mascherano e bussano alle porte delle case, dicendo: "Trick or Treat?", cioè "Dolcetto o Scherzetto?". Chi apre la porta offre loro biscotti e caramelle. Simbolo di Halloween sono le zucche con dentro una candela: la loro luce serve a tenere lontano gli spiriti della notte. 

Adesso vi propongo una simpatica filastrocca ;-)

Il fantasma Gedeone

sotto il lenzuolo 

nasconde un pancione

Di frittelle e 

dolciumi è un 

gran golosone e

 di mangiarne non 

perde occasione

Un po' attento 

dovrebbe stare e

 magari il pancino

 non gli farebbe

 un gran male

I nonni sono i guardiani dei nipoti, vegliano su di loro con amore. Danno più di quanto mai potranno ricevere.

LO SAPEVI?

La festa dei nonni

E' stata istituita dapprima dalla regione Lombardia, il 2 ottobre 2004, 

e poi resa occasione nazionale di festa il 2 ottobre 2005. 

E' un'occasione per ringraziare i quattordici milioni di nonni italiani che passano 

moltissimo tempo con i nipotini.

I nonni sono testimoni delle radici della famiglia e sostituiscono affettuosamente la maggioranza dei genitori italiani che lavorano, garantendo la crescita equilibrata

 dei nipotinia loro affidati: una risorsa

per la famiglia e per la società.

Il fiore ufficiale della Festa dei Nonni è il 

Non-ti-scordar-di-me.

Il brano dal titolo "Ninna Nonna" dal 2006 è stato riconosciuto in via informale come "Canzone Italiana dei Nonni".

BENTORNATI A SCUOLA

PRIMO GIORNO DI SCUOLA

 Suona la campanella 

scopa scopa la bidella,

viene il bidello ad aprire il portone,

viene il maestro dalla stazione

viene la mamma, o scolaretto,

a tirarti giù dal letto…

Viene il sole nella stanza:

su, è finita la vacanza.

Metti la penna nell’astuccio,

la carta assorbente nel quadernuccio,

fa la punta alla matita

e corri a scrivere la tua vita.

Scrivi bene, senza fretta

ogni giorno una paginetta.

Scrivi parole diritte e chiare:

Amore, lottare, lavorare.

(Gianni Rodari)

Caccia al Tesoro umano

L'estate sembra essere arrivata... io oggi voglio proporvi un gioco divertente da svolgere all'aperto ma anche al chiuso se dovesse essere una giornata un po' cupa... 

Si tratta di una caccia al tesoro la quale, diversamente da quella tipica, consiste nel trovare persone, quindi bambini, che presentano le caratteristiche presenti nella tabella!

Che il gioco abbia inizio... Pronti, partenza, viaaaa :D 

CACCIA AL TESORO UMANO

               Rivolta a bambini e bambine delle classi 1^ e 2^ della Scuola Primaria

Trova due bambini ai quali piace il gelato al cioccolato come te.
Trova una bambina che ama il colore rosso e fatti dire se ha qualche indumento di questo colore.
Trova tre bambini ai quali piace colorare con le tempere e scrivi i rispettivi colori preferiti.
Trova due bambine che amano indossare i tacchi delle proprie mamme per fare le sfilate di moda.
Trova un bambino a cui piace collezionare figurine di animali e fatti dire l’animale o gli animali preferiti.
Trova un bambino a cui non piace giocare ai videogame.
Trova quattro bambini ai quali non piace cantare nel coro quando si organizza una recita di Natale e preferiscono recitare.
Trova due bambine che hanno la passione per la danza.
Trova cinque bambini che hanno gli occhi chiari.
Trova due bambine che hanno un animale in casa e dire di quale animale si tratta.

Oggi vi racconto una storia inventata da me :D 

Pam Pam è un orsetto che vive in un bosco  molto tranquillo dove tutti sono amici. E' un golosone di miele; infatti le api ogni giorno si aspettano una sua visita e già preparano la razione che gli spetta.

Un pomeriggio, però, il cielo ha perso il suo colore azzurro cristallino poiché dei nuvoloni grigi danno l'idea di un temporale in arrivo e Pam Pam è costretto a restare in casa. Nella sua camera cerca e pensa qualcosa da fare per poter passare il tempo ma la lampadina non lo illumina. Disteso sul letto, dei pensieri gli arrivano in mente. Pensa ad alta voce: "Poverine le mie amiche api... oggi non potranno avere la mia compagnia".

L'orsetto, triste, per tornare a sorridere inizia a realizzare un bel disegno da regalare alle api. Utilizza tempere, matite colorate, brillantini... insomma ottiene un'opera d'arte!

Il giorno dopo, l'amico Sole risplende come non ha mai fatto e Pam Pam è felice. Va dalle amiche api per augurare una buona giornata e per consegnare il disegno. Le api, al suo arrivo, urlano tutte insieme: "Ecco Pam Pam!".
Sono contentissime di vederlo e una gli dice: "Ieri ci sei mancato! Tutte noi ti abbiamo pensato".
L'orsetto risponde: "Anche io vi ho pensato e questo disegno è per voi!".
L'ape, emozionata, prende il disegno, lo osserva e dice: "Allora in nostro pensiero ti è arrivato perché tu hai realizzato un bellissimo disegno... grazie Orsetto Pam Pam".